lunedì 30 gennaio 2012

Addio Eiko Ishioka

(Bjork "Cocoon", curato da Eiko Ishioka)




E' scomparsa per un tumore al pancreas all'età di 73 anni una delle costumiste più visionarie che il cinema ci abbia mai regalato: Eiko Ishioka. Ha vinto proprio di tutto lei, dall'oscar al grammy passando per un riconoscimento a Cannes...non si può certo dire che il suo sia un successo postumo!



(The Fall, 2006)

Il grande pubblico la ricorderà sicuramente per Dracula di Bram Stoker del 1992

(Dracula, 1992)




Sdrammatizzando un po', è bello vedere quanti influssi arrivano dal cinema.


venerdì 13 gennaio 2012

Coup de cœur: Black Milk

E' stato amore a prima vista quello tra me e Black Milk! Questo sito ha infatti tutte le carte in regola per diventare il tipo di on-line shop che più mi piace! Un motivo tra tutti è sicuramente il suo proporre stampe accattivanti e di farlo attraverso uno dei materiali più economici: il nylon. La mossa è stata più astuta che mai! Il nylon è un materiale che ispira ben poco se non è tagliato nel modo giusto...ma questo non sembra essere un loro problema. Detto ciò, non riesco a staccare gli occhi dalla cathedral skirt  e dalla sfilza di leggings che potete trovare sul sito. 


mercoledì 11 gennaio 2012

una donna per Louis Vuitton

Quote rosa anche in casa Vuitton. La nuova attesissima collaborazione è quella che vede protagonista Yayoi Kusama, artista provocatrice, super contemporanea e, soprattutto, prima donna a collaborare con la maison. Famosa per i suoi pois, Yayoi Kusama è praticamente la regina indiscussa dei pattern. Le sue opere iper colorate e di grande impatto geometrico hanno conquistato Marc Jacobs, tanto da decidere di proporre anche una sua installazione all'interno del flagship store in New Bond Street. Niente accade per caso (Lost docet), non è strano dunque che questa collaborazione cada in concomitanza con una retrospettiva dell'artista alla Tate Modern di Londra a partire da Febbraio.





lunedì 9 gennaio 2012

SS 12 Micro Trend: Bird Print


Carissimi/e, 

è con passo felpato che mi ripresento a voi, senza alcuna scusa degna di essere ascoltata (se non fossi una signora citerei i tanto inflazionati "cazzi miei". Ops!). Ebbene, anno nuovo... nuovo post!

Li abbiamo visti spiaccicati su tanti capi dell'autunno-inverno (da Jonathan Saunders a House of Holland, tanto per citarne un paio), e quest'estate gli animali più "IN" sono ancora loro: dei simpatici fringuelli (per gli amanti dell'orrido consiglio di dare un'occhiata alle opere di Polly Morgan, tassidermista convinta e di grande talento, di cui potete ammirare un'opera in alto a destra).

C'è chi li preferisce stampati e chi invece li vuole bellamente posizionati sopra abiti e copricapi in formato naturale, possiamo comunque dire che il figurativismo è più in auge che mai negli ultimi tempi. Non so se lanciarmi in un'osservazione sociologica che vi farà desiderare ardentemente un black out inaspettato della vostra schermata (anzi no, lo so per certo), mi limito quindi a buttarla candidamente lì riflettendo sul fatto che ora più che mai siamo alla ricerca di cose reali e tangibili. In tempi di crisi, quando l'ottimismo lascia il posto alla disillusione ( suona molto come il festival del luogo comune, ma tant'è) secondo me è forte la necessità di concentrarsi sulla realtà e su ciò che ci circonda. 

Borsalino